Iniziative Passate
Convegni
In memoria di Pietro
Croce
TAVOLO DINCONTRO
ANIMALISTA
ANIMALI COME NOI
: lAVVOCATO DEGLI ANIMALI
a patrocinio gratuito,una
richiesta sempre più urgente
GENOVA- STAR HOTEL(vicino
stazione Brignole)
MERCOLEDì 20 DICEMBRE
2006 ore 16,30
INVITO
Organizzato da
CRCSSA ONLUS Centro
Ricerca Senza Sperimentazione Animale
In collaborazione con :
Associazione Ayusya
Onlus- Genova
Associazione Amici Del
Cane OnlusMessina
Bollettinoanimalista@
EOLO
A QUATTRO ZAMPE onlusLipari/isole eolie
Lida Sez. Di Genova
Movimento Antispecista-
Milano
Oipa Sez. Di Genova
Pattt Partito
Animalista Trasversale- sede nazionale Genova
Rla Riformatori
Libertari AnimalistiGenova
Servizio Nazionale
Vigilanza Operatori Zoofili Lidasede nazionale Torino
Moderatore : Maria
Grazia BarbieriPres. Naz. Crcssa Onlus
RELATORI
Giovanni Porta
Responsabile Servizio Nazionale Vigilanza Operatori Zoofili LIDA
Eugenia Rebecchi Pres.
Ayusya--Osservatore Effettivo Del Volontariato Ligure
Avv. Damiano
FioratoForo Di Genova
Massimo Terrile Pres. Movimento
AntispecistaMilano
Caterina Arcovito Pres. Associazione
Amici del Cane
Prof. Bruno Fedi- Coordinatore
Scientifico Crcssa Onlus
Avv. Stefano Pizzorno
Foro di Firenze
Laura Gulotta- medico veterinario
Avv. Cristina Tognoni- foro di
Milano
crcssa
centro
ricerca cancro senza sperimentazione animale -onlus
TEL/ -0105761333-/FAX 0105304134---CELL.3355454609
SEDE
LEGALE NAZIONALE : VIA SAN MARTINO 2/14
-16131 GENOVA
sede
operativa---VIA G. ALESSI 3-16128 GENOVA
iscritto
al Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato-settore sanitarionumeroSN-GE-PSPI/11/98/ccb. N.10/116857-ABI
1025-CAB 1400-presso Ist. Banc. SAN PAOLO di Torino
Posta el.:
crcssa@crcssa.it
CONFERENZA ANIMALISTI
ITALIANI-PETA
MARTEDÌ
27 MAGGIO 2003
VIVISEZIONE.
MOLTI BUONI MOTIVI PER ABOLIRLA
intervento di maria grazia barbieri /presidente nazionale
CRCSSA
RICERCARE PER PROGREDIRE
IL CENTRO RICERCA CANCRO SENZA
SPERIMENTAZIONE ANIMALE è stato fondato con la determinazione di
sferrare un attacco MIRATO alla vivisezione
dallinterno della comunità scientifica per mostrare
lascientificità del modello animale nella ricerca bio/medica-
A noi animalisti del crcssa /come
a tutti gli animalisti infatti bastano e avanzano
le motivazioni etiche /anche pietistiche(come qualcuno
-con superiorità le definisce) ma a tutti senzaltro
sta a cuore la propria salute /il proprio benessere/e- per
nostra fortuna- la nostra salute va daccordo con il
rispetto delle altre specie viventi e dimostrato questo
quindi la nostra non può che essere una vittoria
Perché allora la vivisezione
esiste ancora?perché telethon/trenta ore per la vita ecc.
sponsorizzano la ricerca basata su questa anacronistica ed
aberrante pratica?
Perché la gente non è informata
e volutamente è tenuta nellignoranza da chi sulla
vivisezione ha costruito la sua carriera ,il suo
business,il suo potere
Per pigrizia , per non disturbare
il sistema,per non essere emarginati in ambito professionale,
molti preferiscono continuare su stereotipi pur conoscendone
lascientificità ,i potenziali-rischi per lumanità,le
devianze inferte al progresso scientifico,i danni concreti(talidomide//lipobay//neurolettici
tipici ecc.),il discorso diventerebbe lungo e complesso
se si ricerca per sapere, per
conoscere ciò che avviene nell'uomo,si deve
ricercare sull'uomo.
la ricerca su animali ,infatti,non da risultati certi:per
avere la certezza,
la ricerca deve essere ripetuta sull'uomo: perchè allora si
fa ricerca su
animali?per ottenere denaro pubblico e privato, con il pretesto
di
risultati"promettenti"//oppure per fare carriera,accumulando
"pseudoricerche"-in entrambi i casi, si tratta di una
truffa vera e propria
nei confronti della colletività-
le pseudoricerche, possono
essere
taciute,se non si ottengono i risultati sperati;
possono venire"interpretate"(e
cioè si fa loro dire ciò che si vuole);
possono indurre in errore e far
scartare vie di ricerca che sarebbero state produttive-
la prova più evidente di quanto è stato detto.sono le ricerche
effettuate su
esseri umani,a pagamento,che molte industrie compiono in svizzera
e che sono
state oggetto di una serie di trasmissioni sulle reti TV
nazionali-
altre industrie ,invece,non fanno questi test: la prova sugli
umani viene
fatta direttamente sui consumatori ignari,anzi paganti-qual è la
via da
seguire? ovviamente la sperimentazione sull'uomo è ripugnante
per le nostre
coscienze ed è per questo che l'opinione pubblica è favorevole
alla
sperimentazione su animali-
l'opinione pubblica viene tenuta all'oscuro della verità
ed è emotivamente
colpita dall'alternativa rappresentata dalla
sperimentazione sull'uomo-
l'opinione pubblica non viene informata che non occorre "sperimentare
sull'uomo",come individuo.la sperimentazione può essere
fatta su celluile e
tessuti umani di cui possediamo una quantità incommensurabile
che,abitualmente,viene distrutta.
sperimentando sulle cellule e sui tessuti si sono ottenuti
tutti i grandi
progressi della medicina degli ultimi anni. tutti sono
stati ottenuti sulle
cellule ,sui geni, portando alla scoperta delle "staminali",portando
all'identificazione delle loro molteplici applicazioni, aprendo
il grande
capitolo dei trapianti cellulari e delle modificazioni del
patrimonio
genetico.
ottenuto un qualunque risultato favorevole sulle cellule si
potrà ,allora,
sperimentare su individui completi,non diversamente da come si fa
oggi.
la ricerca su animali è un metodo del passato,antiquato,grossolano,che
da
risultati per approssimazione, per "somiglianza e analogia"-
questo metodo consente di chiedere allo STATO cioè a noi,o a
cittadini
singoli e ignari,grandi somme per debellare il cancro, l'AIDS,le
malattie
genetiche ecc. ecc.
in sostanza tutti veniamo illusi da false speranze. decine di
migliaia di
farmaci contro il cancro sono stati sperimentati su animali
portando
talvolta a scartarne alcuni ,inefficaci sull'animale,rivelatasi
poi
efficaci sull'uomo, ma procurando sempre e comunque , denaro e
potere ai
cosidetti sperimentatori.
il metodo di ricerca su animali è antiscientifico,immorale, ma
è anche una
truffa
ma come è possibile che
ancora- dopo anni e anni di sperimentazione su
modello animale-che ha portato a
errori documentati,
tragedie documentate( uno
per tutti:il talidomide e la migliaia di nati focomelici),
successi urlati al megafono e poi
subito smentiti,
farmaci commercializzati e
prescritti ai pazienti umani, in seguito ritirati dal commercio e
poi riammessi e quindi ritirati nuovamente(cronassial ad esempio!),
decessi o patologie da farmaco(lipobay
per citare solo gli ultimi)/tutti rigorosamente
sperimentati sugli animali come da copione
come è possibile che ancora la
specie animale umana continui imperterrita a praticare ,peggio a
BASARSI su questo BLUFF!!!sacrificando -e in che
terribili
e atroci
e lente agonie-
innocenti creature con il
risultato di portare ancora danno alla salute
delluomo ?
il bluff continua perché tiene in
piedi un business miliardario che inoltre crea immagine e
potere e che è ormai sostenuto da lobby fortissime (le
multinazionali farmaceutiche)che impediscono che agli utenti
arrivino
i messaggi obiettivi
linformazione corretta
le documentazioni che farebbero
scendere la gente in piazza a difendere la propria vita come e
più di quanto è successo contro la guerra in irak
è vero che ogni tanto scoppia lo
scandalo,i morti possono essere molto ingombranti
ma poi la
gente dimentica
.quello che servirebbe alla scienza e
allumanità oltre che agli animali tutti,di
affezione e non, è un manipolo di politici doc deciso
a denunciare sistematicamente gli errori/orrori della
sperimentazione animale fino al trionfo della scienza/delle
metodologie scientifiche che esistono e sono ormai sicure/attendibili/risolutive
invece ancor oggi /ancora in
occasione dei vari presidi davanti a pharmacia- poche righe
sono state concesse a noi antivivisezionisti e alle nostre
ragioni( anche se erano medici e di chiara fama a
dichiararle laddove si è dedicato ampio spazio senza
diritto di replica alle solite scontate /ripetitive
affermazioni di chi
continua con
ostinazione -a negare fatti evidenti ripetendo
concetti già dimostrati non validi da decenni-
continua a miracolare i risultati
che produrrebbero sulluomo benefici immensi
fa pensare che- se non si
sperimentasse sullanimale -si dovrebbe sperimentare
sulluomo- ben gurdandosi dal confessare la verità e che
cioè lanimale nella sperimentazione è solo un alibi
alla sperimentazione sulluomo la quale sola è
INDISPENSABILE-
si ammette è vero di procurare
dolore e morte(si tacciono i particolari ovviamente/niente corde
vocali recise/ sempre lanimale è sotto anestesia
anzi curato con amore dai suoi vivisettori//niente si riferisce
dei conigli immobilizzati mentre gli acidi gli corrodono le
cornee ecc.!!)
ma è tutto fatto per amore della
scienza e dellumanità!!
Tralascio ogni considerazione
morale. È evidente che la crudeltà non può essere un
fatto morale:
RICERCA SENZA
SOFFERENZA SI Può /SI DEVE PER AMORE DELLA SCIENZA
È scritto nel nostro logo
ma veniamo allaspetto
scientifico- alcuni dicono che gli animali sono simili
alluomo. Vero. Infatti anche luomo è un animale.E
però vero che gli altri animali sono diversi
dalluomo geneticamente. Non ce nè uno che sia uguale
alluomo.
Gorilla e scimpanzé sono i più
vicini a noi geneticamente. Pensate siano eguali a noi?assolutamente
no-diversi i geni-e i rapporti fra i geni-diversa la
reattività-il metabolismo-la sensibilità a certie malattie-la
resistenza ecc. ecc.
Luomo non si ammala del mal
rosso dei suini e le scimmie non si ammalano di AIDS con lo
stesso virus delluomo:il che spiega il fallimento delle
sperimentazioni su scimmie. Basta che in un gene umano si
sostituisca un aminoacido ad un altro per esempio
Valina con Acido Glutammico perché la persona ,anziché normale,
diventi malato. Fra noi e qualunque altro animale cè
ben più di un aminoacido e ben più di un singolo gene diverso.
Questa differenza fa sì che non esista certezza
nei risultati ottenuti sperimentalmente su animali.
In questo contesto non è senzaltro
necessario ricordare-daltra parte non ce ne sarebbe
comunque il tempo- le numerose testimonianze scientifiche
dellinutilità della ricerca sugli animali/della
non applicabilità alluomo dei risultati perseguiti sugli
animali anche sui primati/quelli che potrebbero sembrare più
simili alluomo/dellostacolo che troppo spesso la
sperimentazione animale è stata per il progresso scientifico-
Basteranno pertanto pochi accenni /sicuramente
noti a tutti:
il clofibrato/innocuo negli animali in cui
riduce il tasso di colesterolo nel sangue di circa il 20%-se ne
sono venduti /per anni/quantità esagerate-peccato che
nelluomo- non solo riduce di poco il tasso ematico del
colesterolo ma fa aumentare il rischio di infarto miocardio/danneggia
il fegato/il sistema biliare e il canale digerente/talvolta in
modo mortale(i farmaci contenenti clofibrato- sono stati ritirati
dal commercio nel 1979)
persino il dicrocoelium dendriticum sa
distinguere ,tra gli animali,quelli adatti ad ospitare se stesso(come
verme adulto) da quelli adatti alle proprie larve (cartarie/metacercarie).
Il parassita infatti nello stadio adulto
vive nellintestino di un erbivoro(occasionalmente
nelluomo).le uova cadono,con gli escrementi,nellacqua,vengono
ingerite da una lumaca e si trasformano in larve/queste vengono
emesse sullerba/ingerite da una formica e trasformate in
metacervarie-la formica viene ingerita da un erbivoro e si
trasforma in verme adulto e il ciclo ricomincia-
Un parassita ci da insomma una lezione sul
fatto che un animale non vale laltro/solo i nostri
ricercatori /ovviamente quelli ostinati a difendere la
sperimentazione su modello animale/ appaiono ciechi e sordi
davanti alle continue conferme ed evidenze cui non
possono sottrarsi nella prassi del loro abituale lavoro
Nessuno più di un medico sa /non può
ignorare linutilità di questo tipo di ricerca
Viene quindi il ragionevole dubbio che chi
persevera con tanta ostinazione in un metodo ripugnante e lesivo
della salute umana /lo faccia per motivi sicuramente poco nobili
La maggior parte delle malattie umane non
colpisce gli animali/ma i ricercatori a volte riescono a
fabbricare la malattia per poi dimostrare lefficacia di un
farmaco./un farmaco che deve curare una malattia procurata/solo
apparentemente simile a quella umana e su cui un
sistema immunitario diverso dal nostro produce effetti
diversi
così per il treponema pallidum inoculato
nelle scimmie/così per il virus del vaiolo/della febbre gialla
ecc.
Così per lctus cerebrale/evento
spontaneo e improvviso nelluomo ..inutile tentare di
riprodurlo chirurgicamente nella scimmia /o nel cane..dove la
chiusura di unarteria cerebrale cerebrale viene
compensata dalla circolazione collaterale e dove un
sistema di sottili vasi fa da filtro trattenendo coaguli e altri
corpi estranei solidi
Ma veniamo al cancro che ci ha visti
anche in queste ultime settimane impegnati ad intervenire
con sit.in/lettere a Berlusconi e ai suoi ministri in difesa dei
macachi trasportati dalle mauritius /dove sono animali sacri/custodi
dei templi/comunque anche in europa specie protetta
.alla
PHARMACIA di Nerviano/MI
. per lì essere sacrificati
come cavie di farmaci antitumorali
Pur sapendo che il cancro provocato
nellanimale è sostanzialmente diverso da lla malattia che
colpisce naturalmente luomo e che diverso è anche il modo
di metastazzare(U: Veronesi) /i ricercatori..di Pharmacia
infieriranno contro animali strappati al loro ambiente
naturale/stressati dal viaggio aereo/ingabbiati negli stabulari
sotterranei di un laboratorio/terrorizzati..cui provocheranno
tumori
.cui il sistema immunitario dei macachi darà
risposte diverse
.su cui i farmaci dovrebbero dare
risultati attendibili per luomo????
cui prodest??? A chi fa.bene
.la
vivisezione ????
. a chi la fa
!..
Un tempo qualcuno si difendeva dicendo che
..bisognava pur imparare a
tagliare su qualcuno!!lobiezione
già non era valida un tempo /sicuramente non lo è oggi//pensate
come sarebbe applicabile questa tesi alla microchirurgia
completamente computerizzata applicata allocchio/ad esempio
Ma soffermiamoci sui risultati:per
sapere se i risultati siano uguali nelluomo oppure
siano leggermente diversi o totalmente diversi, completamente
opposti, o adirittura, casualmente uguali, bisogna ripetere la
sperimentazione sulluomo.
Lindustria farmaceutica sa
bene tutto questo ed infatti ripete gli esperimenti compiuti su
animali , anche su volontari pagati, in paesi dove ciò è
consentito(seie di trasmissioni nelle reti TV nazionali).
Chi non fa questo, sperimenta , di
fatto sui consumatori ignari e si realizza così un paradosso:
luomo per evitare di essere oggetto di sperimentazione ,
usa gli animali e così diventa oggetto di sperimentazione ,
occulta, senza leggi e senza controlli.
E questa la ragione degli
effetti collaterali o delle reazioni avverse ai farmaci
riscontrate sulluomo nei primi mesi o nei primi anni dopo
la commercializzazione ed è sempre questa la ragione
dei ritiri dal commercio o del cambiamento di
indicazione di moltissimi farmaci. Gli animali non potevano dire
ad esempio:il farmaco mi ha fatto venire un
terribile mal di testa.
Non basta:se il farmaco dà
risultati simili nelluomo e negli altri animali, dal punto
di vistaqualitativo, dà però risultati
sempre diversi dal punto di vista quantitativo.
Il farmaco, per stabilire le dosi
efficaci , deve essere sperimentato nelluomo perché negli
altri animali(topi,cani,scimmie e quantaltro) è
ovvio che le dosi siano diverse.
Non basta ancora: alcuni dicono
che sostituire un animale complesso con delle semplici cellule,
sarebbe un errore.
Questa è una banalizzazione.
Gli animali sono diversi
geneticamente; le cellule (beati coloro che le trovano così
semplici!) sono cellule umane, cioè con geni e cromosomi uguali
a quelli dei consumatori, mentre gli animali sono altri
animali. Del resto, tutte le grandi scoperte degli
ultimi anni sono venute dalla genetica e dallo studio
sulluomo direttamente ,come andiamo dicendo da almeno
ventanni. Alcuni progressi medici fondamentali
sono venuti addirittura dalla bioingegneria.Così come non
sono stati necessari gli animali per il termometro, i raggi
x, altrettanto non sono stati necessari gli animali pr la PET,
per la TAC, per la RNM, per gli strumenti e la terapia
endoscopica, per lecografia, per le conoscenze sulla
memoria, sul funzionamento dellencefalo, sulle differenze
fra encefalo femminile e maschile ma anche sulla semplice
aspirina, o sugli sciroppi contro la tosse e, sfortunatamente,
anche sulle droghe ed i loro effetti. Tutti questi sono
fatti , non opinioni come quelle dei vivisettori. La paura
delluomo di essere oggetto di sperimentazione ,
provoca una reazione così irrazionale che permette di
perpetuare la situazione attuale , sperimentando , apparentemente
, sugli altri animali.
Sfortunatamente è anche facile
suscitare questa paura, fare terrorismo e vedere ripetuti dopo
100 anni gli stessi discorsi senza alcuna dimostrazione ,
ma come semplici affermazioni,autoritarir, basate sulla
notorietà di chi le dice. Cioè basate sulla tradizione o
piuttosto sulla poltrona ricoperta. Vero esempio di
pensiero scientifico conservatore ,ma forse dovrei dire qualcosa
di peggio. Se le cose stessero come dicono i conservatori,cioè
esistesse la trasferibilità dei risultati dagli altri animali
alluomo, sarebbe stata accettata la proposta degli
animalisti fatta tanti anni fa dal nostro coordinatore del
comitato scientifico,prof. Bruno Fedi,, di una commissione
paritetica che potesse decidere quali ricerche non erano
sostituibili e dovevano necessariamente essere fatte su animali.
Invece non si è
mai voluto neanche parlarne.La triste verità è che la
vivisezione è una tecnica grossolana, scientificamente
insicura, espressione di una mentalità conservatrice , non
aperta al nuovo e soprattutto è una tecnica imposta
allindustria stessa dalle leggi ,perché i nostri
saggi parlamentari, consapevoli di quanto è difficile fare
scelte innovative in questo campo, lasciano la situazione non
regolamentata.
Ma gli uomini di scienza
dovrebbero essere diversi: non dovrebbero essere conservatori,scienza
e rispetto della tradizione sono spesso incompatibili..
Ma non dobbiamo essere dei
disfattisti-non dopo aver sentito le dichiarazioni dellex/ministro
Umberto Veronesi(e non solo le dichiarazioni/pensiamo ai cani di
pavia liberati da lui dopo anni di inutili sperimentazioni per
antidiarroici) e rivelazione dellultimora -quelle
del Nobel IDA LEVI MONTALCINI-
Il guaio è che anche la ricerca
biomedica,valida scientificamente,quella basata sulla
simulazione al computer,su culture di cellule e tessuti umani in
vitro,sul metodo epidemiologico-statistico, sulluso dei
computers per la costruzione di modelli matematici
pur
costando infinitamente meno..ha comunque dei prezzi soprattutto
perché esige ricercatori superspecializzati e avrebbe
pertanto bisogno di grandi investimenti che attualmente vengono
invece deviati verso la ricerca su modelo animale che..costando
di più permette ..facili guadagni/business e al tempo
stesso non necessita di grandi cervelli /di ricercatori ..altamente
professionali e continuamente aggiornati.
Basti pensare a tutti i macchinari costosissimi
inutilizzati /per anni /ad es. anche presso grandi ospedali
italiani per limpreparazione del personale che non li
sapeva utilizzare
..
Che fare??
1)Fare informazione nelle scuole/attraverso
i media/conferenze /ecc. perché la gente sappia
che la
ricerca su modello animale
È priva di validità scientifica
Inconcludente
antieconomica
Dannosa per la nostra salute
Ma in questa sede possiamo anche gettare le
basi per qualcosa di concreto per affrettare i tempi/per
soluzioni di periodo più breve
Mi rivolgo ai politici qui presenti
con un appello
2) affinché si facciano promotori della
discussione del problema sperimentazione animale e della ricerca
in parlamento per una soluzione rapida garantista della salute
umana ed eticamente accettabile che metta fine a questa
aberrazione ascientifica e faccia confluire tutti i finanziamenti
sulla retta via!
3)e / se nel caso/valutino se promuovere
un referendum
grazie
maria grazia barbieri/crcssa
intervento del presidente a montecitorio
crcssa
centro ricerca cancro
senza sperimentazione animale -onlus PATTT/Partito
Animalista Trasversale
cari amici
solo poche parole per ringraziare
gli organizzatori di questo importantissimo incontro che sarà
senzaltro determinante per la sorte delle migliaia di
animali massacrati INUTILMENTE/ogni giorno/in tutto il mondo /
non certo per esigenze scientifiche ma per ABITUDINE////OTTUSITà////IGNORANZA////CARRIERISMO///////BUSINESS
Un ringraziamento ed un abbraccio
forte forte ai compagni che con abnegazione /fatica fisica ecc.
perseverano con sit/in continuativi a tener desta lattenzione
e a rendere poco ma un po più in salita la vita dei
vivisettori di pharmacia e gli altri di riflesso
Quando sabato 3 maggio abbiamo
messo insieme /in fretta /poche forze e siamo partiti da Genova /da
bologna certo ci speravamo ma non immaginavamo che si
sarebbe tenuto duro con tanta determinazione/grazie a tutti
quindi
Io non voglio ripetere quanto
con maggiore proprietà di quanto potrei io altri
come il prof. Bruno fedi vi avranno senzaltro illustrato
Io vorrei solo ricordare a tutti noi
che
Ogniqualvolta nella storia- si
è tentato un cambiamento culturale supportato da un salto di
civiltà e di progresso tecnologico
Chi voleva frenare per propri
interessi di bottega
Ha sempre fatto ricorso alla
ricchezza della nazione e al RICATTO OCCUPAZIONALE
Così è sempre stato
Fin dai tempi della liberazione
degli schiavi /poi dei neri-tutta manodopera a costo zero!!!
persino la liberazione femminile è
stata ostacolata
perché portava via posti di lavoro
alluomo
ricordiamo il luddismo e la
distruzione delle macchine da parte degli operai!!!
ma non per questo la storia/il mondo/il
progresso si sono fermati
veniamo a tempi recenti
i pellicciai sono insorti quando
sotto la nostra pressione il mercato è calato precipitosamente..certo
hanno passato tempi difficili ma poi si sono riciclati in
sartorie o in altri mestieri e ne conosco che attualmente ci sono
addirittura riconoscenti per il cambiamento cui si sono trovati
obbligati
a Genova fino a pochi mesi fa gli
opErai delle acciaierie RIVA /manovrati dal padrone delle
ferriere!! E dai suoi politici/ scendevano in piazza paventando
scenari apocalittici di miseria/fame/indigenza per sé e per i
propri figli!!!e ora? Si sta verificando quanto sostenuto da noi
ambientalisti :molti posti di lavoro in più per il
risanamento e le nuove attività nelle aree dismesse!!
E veniamo a noi: qui veramente il
ricatto occupazionale appare insostenibile/non si tratta neppure
di cambiar mestiere !semmai di migliorare
Certo ci vogliono aggiornamenti /
riqualificazione/corsi di formazione:bisogna rompere con la
pigrizia intellettuale
Ma la posta in gioco è alta: la
salute di tutti
Per noi ancora più alta: la
liberazione animale
E per i ricercatori di pharmacia?
Beh! Se veramente amano la ricerca non possono che essere grati a
chi li obbliga a gratificarsi aggiornandosi al progresso
tecnologico /alla ricerca avanzata /potrebbero diventare
addirittura una AVANT/GARDE /un polo scientificamente avanzato!!
Buon lavoro
Maria grazia barbieri
la nazione che per prima abolirà la
vivisezione sarà ciò che fu, per il mondo,lItalia del
Rinascimento
e perché non, ancora una volta, lItalia?(Pietro
Croce-ex/vivisettore-primario ospedale Sacco-Milano-docente univ.
Milano-membro College of American Pathologists)
CONVEGNO NAZIONALE
> RICERCA SCIENTIFICA E BIOETICA:
verso una nuova normativa
>
> SABATO 18 DICEMBRE 2004- ORE 15
> STAR HOTEL- Genova
>
>
> organizzato da CRCSSA ONLUS Centro Ricerca Cancro
Senza Sperimentazione
> Animale
>
> in collaborazione con
>
OIPA International NGO affiliated to the UN Department of
Public
Information Milano>
>
CONVEGNO PUBBLICO
INVITO
> Relatori:
>
> Valerio Pocar prof. Ordinario Dipartimento
dei Sistemi Giuridici ed
> Economici-università "Bicocca"/Presidente
Consulta di BIOETICA
> "l'animale soggetto di diritti"
Roberta Barbanera avv. Penalista- foro GENOVESE
> "i diritti animali nel Codice "
> Luigi Lombardi Vallauri prof. Ordinario di
filosofia del diritto-
> Università di Firenze-"Animali:istruzioni per il non
uso"
> Bruno Fedi prof. primario anatomopatologo-docente
Università Roma La
> Sapienza- coordinatore Comitato Scientifico CRCSSA
>"vivisezione: diritti umani,diritti animali"
Giulio Tarro prof. Primario Virologia Ospedale
Cutugno -Capo Dipartimento
> Servizi Diagnostici- presidente Fondazione Beaumont Benelli-
Napoli
> "ricerca tecnologicamente avanzata : la scommessa del
futuro già presente"
> Roberto Cavallo -presidente del Collettivo Animalista
>qual è la differenza"- Milano
> Massimo Pradella- OIPA International President
NGO affiliated to the UN Department of Public Information Milano
"la vivisezione fra errori e orrori"
>
>"sperimentazione animale:verso una nuova normativa"
>> moderatore:Maria Grazia Barbieri -profssa -presidente
CRCSSA-Genova
> per informazioni :
> TEL/FAX 0105761333
> CELL. 3355454609
> @: mariagrazia_barbieri@fastwebnet.it
> www.crcssa.it
>sarà possibile firmare la
PETIZIONE per linserimento dei cavalli fra gli
animali da affezione
di tutti i crimini neri che luomo commette contro Dio e il Creato la vivisezione è il più nero(Mhatma Gandhi)
nel processo per il Contergan numerosi medici ed eminenti fisiologi affermarono ,sotto giuramento,lassoluta inutilità della sperimentazione negli animali.(E.B.Chain ,NOBEL per la Medicina)
si ringrazia il Celivo per la concessione della sede
Invito
SABATO 15 DICEMBRE 2007- ORE 10,30 - STAR HOTEL Genova
(davanti stazione Brignole)
Convegno
Dott.
asino, Dott.cavallo: quando uomo e animale si salvano insieme
Organizzato da
crcssa
ONLUS
Centro
Ricerca Cancro Senza Sperimentazione Animale
Relatori
Prof.ssa Luisella Battaglia (Università
degli Studi di Genova) Per chi suona la campana
dellingratitudine?
Maria Grazia Barbieri (CRCSSA Onlus- Progetto No-Macello): Uomo e cavallo: una storia insieme
Daniela Bavestrello psicologa psicoterapeuta-Andrea Bianchi istruttore Scuderie Bianchi
Il cavallo:un degno alleato nella
costruzione del Sé
Dott. Marco Cingolani. (Pediatra Ospedale Gaslini): La
cura delle carezze
Prof.
Franco Manti (Università degli Studi di Genova): Dentologia
ed etica professionale nelle attività di pet therapy.
Dott. Luca Doglio (Fisiatra Ospedale Gaslini): " La Pet Therapy in riabilitazione"
Dott. Roberto Da Pozzo (Medico Veterinario
FISE ippiatra- responsabile Anagrafe Equina provincia
di La Spezia.-): La nuova anagrafe equina: una buona
occasione per i nostri amici
Moderatore:Giornalista Dott.ssa Silvia Neonato
È previsto un buffet vegetariano
. Sarà possibile firmare petizione per inserimento del cavallo fra gli animali da affezione.
saranno in distribuzione :
vegagende 2008
calendari 2008 con i cavalli del CRCSSA
Per informazioni: Maria Grazia Barbieri, cell. 3355454609
centro
ricerca cancro senza sperimentazione animale
SEDE LEGALE
:VIA S. MARTINO 2/14 GENOVA- sede operativa---VIA G. ALESSI
3-16128 GENOVA
codice 5x1000:
95046220109 CCB. N.10/116857-ABI
03069-CAB 01400-
iscritto
al Registro Regionale delle Organizzazioni di
Volontariato-settore sanitario-N.SN-GE-PSPI/11/98
Posta el.: crcssa@fastwebnet.it
Sito: http://www.crcssa.it
TEL.
0105761333-FAX. 0108631923---CELL. 3355454609
Ø
> Lettera aperta agli on.li Deputati e Senatori della
Repubblica Italiana
>
> Oggetto: Il disegno di legge sulla sostituzione del 638e del
727 c.p. - Atti
> del Senato 1930 - febbraio 2003
>
> Onorevoli Deputati e Senatori,
>
> ci riferiamo al disegno di legge -già approvato alla Camera
che prevede
Ø
l' inserimento del nuovo Titolo XII_Bis "Dei delitti contro
gli animali" nel
> Libro II del codice penale-disegno di legge che è
stato tema anche di un
> recente convegno animalista tenutosi a Genova il
1 marzo scorso
> organizzato dalla LIDA sez. di GENOVA
> Da una disanima attenta-anche in tale sede- è
apparso come -pur plaudendo
> alla volontà del Legislatore che sposta praticamente
dal Libro III (Delle
> contravvenzioni in particolare) al Libro II (Dei delitti in
particolare),
> integrandola, una fattispecie di reato tra le più
esecrabili - in quanto
> compiuto su esseri senzienti più deboli e molto spesso
indifesi- detto
> disegno sia perfettibile e ci permettiamo pertanto di
inoltrarvi le nostre
> riflessioni in merito rivolgendovi un caloroso appello
affinché vogliate accettarle
> quale contributo finalizzato a che una iniziativa
tanto importante non finisca per
> essere invalidata da omissioni ed errori che ne
impediscano poi- di fatto-
> in tutto o in parte lo scopo.
> Salutiamo infatti La proposta di legge in oggetto come
il principio di un
> cambiamento culturale nei confronti del rapporto uomo/animali
-ivi compresi
> oltre agli animali tradizionalmente definiti da affezione-
tutti gli altri
> vantaggiosamente impiegati nella pet/terapy///nell'ippoterapia-augurandoci
-
> ad esempio- che i cavalli vengano quanto prima inseriti nel
settore animali
> da affezione
> Per questo ci sorprende che in questo disegno di legge non
si faccia cenno
> ad una normativa di tutela degli animali da macello/degli
animali impiegati
> nella vivisezione e sperimentazione animale/della
macellazione rituale ecc.
> Il punto debole di questa proposta di legge-dal punto di
vista di chi è
> attento alla condizione animale- quale riteniamo il
Legislatore-ci sembra
> infatti soprattutto l'introduzione dei "CASI PREVISTI
DALLA LEGGE"
> espressione assente nel vecchio 727 C.P. dove invece era
presente tutta una
> normativa rigorosa di limitazioni e norme a difesa del
diritto di ogni
> creatura a non SOFFRIRE
> SE NON SI PROCEDE pertanto a emendamenti e correzioni
in tal senso si
> rischia di approvare una legge che di fatto
tutelerebbe ancor meno di prima
> proprio quegli animali che più ne hanno bisogno
> Vi preghiamo pertanto di rivolgere la Vostra attenzione alle
osservazioni
> sotto riportate, affinché nella sede opportuna si possa
provvedere a
> modificare gli articoli proposti con il disegno di legge
1930 - Atti del
> Senato, pervenendo alla approvazione di un nuovo disegno di
legge da
> rinviare alla Camera per l'approvazione definitiva.
>
>
> Art.1 (Modifiche al codice penale)
> 1. Dopo il titolo XII del libro II del del codice penale è
inserito il
> seguente:
> "Titolo XII-Bis - DEIDELITTI CONTRO GLI ANIMALI"
>
> Capo I - Dei delitti contro la vita e l'incolumità degli
animali.
> 1)art. 623-ter maltrattamento di animali
>
> quanto segue > "chiunque ,senza
necessità,ovvero,fuori dai casi previsti dalla
> legge,incrudelisce....
> andrebbe sostituito con
> "chiunque incrudelisce
..eliminando
senza necessità ,ovvero,fuori dai casi previsti dalla
legge
> in quanto - anche nei casi previsti dalla legge come la
vivisezione o per
> necessità come la macellazione
Ø
si può ravvisare il reato di incrudelimento come
> ad esempio nel caso non venga usata lanestesia(vivisezione)
Ø o lo stordimento preventivo( macellazione)
Ø
come ad es. nella macellazione secondo rito ebraico
> l'introduzione di termini -interpretabili-inoltre-impedirebbe/
vanificherebbe
> ogni tentativo di difesa dell'animale anche in dette
occasioni
>
>
> 2)La formulazione dell'art. 623-ter01-uccisione di
animali
> Andrebbe così modificata
> "Chiunque - al di fuori dei casi previsti dalle leggi,
o se non per
> legittima difesa - cagiona la morte di un animale, è punito
con la
> reclusione da 3 a 18 mesi".
>
>
> 3)Si fa inoltre osservare come la pena prevista
(da 3 a 18 mesi di
> reclusione) sia minore di quella attualmente disposta dal c.p.,
art. 638 (da
> sei mesi a 4 anni) per l'uccisione di bovini od equini di
proprietà altrui ,
> anche se non raccolti in mandria.
>
> Da qui la richiesta di aumentare la pena,
portandola almeno da sei mesi a
> quattro anni, affinché costituisca un valido deterrente,
allineandosi a
> quanto prevede l'art. 638 c.p. per i casi da esso previsti,
ovvero in sua
> sostituzione.
>
>
> 4)art. 623-quater Maltrattamento di animali.
>
> I danni all'integrità fisica o la morte, dovuti alle cause
previste nell'
> art. 623-quater, ossia maltrattamenti e sevizie, sono puniti
(v. art.
> 623-octies - Circostanze aggravanti) con l'aumento della
metà della pena
> prevista, ovvero con la reclusione da 4,5 mesi a 18 mesi o
con la multa da
> 3.750 a 15.000 euro.
> Rispetto all'art. 623-ter (caso morte per fini di crudeltà),
che prevede la
> reclusione da 3 a 18 mesi, volendo escludere la possibilità
della multa, se
> ne deduce sostanzialmente una pari gravità di reato. Ma,
rappresentando i
> maltrattamenti e le sevizie a cui segue la morte il peggio
che si possa
> immaginare, la multa come alternativa alla reclusione non è
in tal caso
> comprensibile.
>
> Si richiede pertanto che la pena
prevista per i danni all'integrità fisica
> o la morte di un animale a seguito di maltrattamenti o
sevizie sia
> raddoppiata rispetto a quanto previsto dall'art. 623-quater,
con esclusione
> della multa.
>
> 5)Inoltre, rispetto all'attuale art. 727 del c.p., si fa
presente che è
> stata eliminata la descrizione di alcuni "mezzi
particolarmente dolorosi" -
> che costituiscono una aggravante alla pena - quali "le
modalità del
> traffico, del commercio, del trasporto, della mattazione, o
di uno
> spettacolo di animali". I "mezzi" non
sarebbero quindi più rappresentati
> anche dal "come" viene effettuato un commercio, un
trasporto, una
> mattazione, uno spettacolo, ma dai soli "mezzi" (meccanici
) utilizzati (?).
> 6)Sempre per tale aggravante, rispetto all'art. 727, sono
state eliminate:
> la pubblicazione della sentenza, l'interdizione dall'esercizio
dell'
> attività di commercio (sostituita dalla "revoca"
della licenza) , da cui se
> ne può dedurre che il reato non sarà reso pubblico, e che
se l'autore del
> reato non è il titolare della licenza (ma ad esempio un di
pendente) potrà
> continuare a fare lo stesso mestiere.
> 7)Da ultimo, rispetto all'attuale 727, è stato abolito il
sequestro del
> "corpo del reato", ossia dell'animale maltrattato
o seviziato, per cui
> potrebbe rimanere affidato alla stessa persona che lo ha
maltrattato o
> seviziato, se avrà la "fortuna" di sopravvivere.
Ciò è in palese contrasto
> con il più elementare buon senso.
>
> Si richiede pertanto l'inserimento nell'art. 623-quater
della indicazione
> tra le aggravanti di alcune delle modalità con le quali
può essere eseguito
> il fatto, ossia "il commercio, il trasporto, o la
mattazione" (per gli
> spettacoli si rimanda all'art. 623-quinques), la
pubblicazione della
> sentenza, l'interdizione dall'esercizio dell'attività
commerciale, il
> sequestro dell'animale, e l'esclusione della multa.
>
>
> 8)art. 623-quinques
Spettacoli o manifestazioni vietate.
>
> Rispetto all'. 727, pari argomento, è stata eliminata
la parola "partecipa"
> ( ed aggiunta la parola "promuove"). Ciò
significa che chi partecipa a
> spettacoli, manifestazioni, giochi o feste che comportino
sevizie per gli
> animali non rischia più nulla. Ovvero, il fatto è
diventato lecito. La
> partecipazione infatti è solo punita - v. oltre, art.
623-sexties - in casi
> di combattimenti o competizioni non autorizzate, ma solo se
si è armati!
> In caso di recidiva o morte dell'animale (v. art. 623-nonies)
l'
> interdizione dall'esercizio dell'attività commerciale è
stata inoltre
> sostituita dalla sospensione o revoca della licenza
commerciale.
>
> Si richiede pertanto che sia inserita nell'art.
623-quinques la parola "o
> partecipa", la pena detentiva per chi organizza o
promuove tali attività in
> caso di recidiva o di morte dell'animale non sia commutabile
in multa, e
> sia reintrodotta l'interdizione dell'esercizio dell'attività
commerciale.
>
>
>
>>
> 9)art. 623-sexies
Divieto di impiego di animali in combattimenti
> clandestini o competizioni non autorizzate.
>
> Non si vede come possano essere autorizzate competizioni che
mettano in
> pericolo l'integrità fisica degli animali, e che quindi non
siano punibili,
> o combattimenti non clandestini, né per qual motivo la pena
per chi
> organizza, promuove o dirige tali attività debba venir
aumentata fino a un
> terzo ove partecipino o assistano persone armate, mentre
nulla è anche qui
> previsto per chi partecipa o assiste.
>
> Si richiede pertanto che vengano abolite le
competizioni che possano causare
> danni all'integrità fisica o psichica degli animali, e che
venga punito
> anche chi partecipa o assiste in eguale misura di chi
organizza, promuove o
> dirige.
>
> Capo II - Disposizioni comuni. (omissis)
>
> 10)Art. 623-octies.nonies (omissis..)
>
> Dopo l'art. 623-nonies, è inserita la richiesta di
sostituire l'art. 727 del
> c.p. , con la rubrica
> "Sez. I-Bis . DELLE CONTRAVVENZIONI CONCERNENTI GLI
ANIMALI".
>
> L'attuale art. 727 viene poi sostituito interamente
da un articolo relativo
> all'abbandono o alla detenzione degli animali in condizioni
incompatibili
> con la loro natura, come nella precedente edizione, con l'aggiunta
dei
> divieti relativi a video riproduzioni e altro materiale
"pubblicitario". La
> pena prevede l'arresto fino a un anno, o l'ammenda da 1.000
a 10.000, o da
> 1.000 a 5.000 euro, rispettivamente. In caso di recidiva, e
solo per l'
> abbandono o la detenzione è prevista l'interdizione dall'esercizio
dell'
> attività di commercio.
>
> Risulta evidente come i reati più frequenti,
abbandono e detenzione in
> condizioni incompatibili con la natura dell'animale, rimangano
> inspiegabilmente relegati tra le contravvenzioni, e
puniti non con la
> reclusione, ma col semplice arresto, o ammenda, benché
riconducibili in
> effetti a fini di crudeltà, maltrattamenti fisici e
psichici, e sevizie. Per
> di più, non si comprende come solo per tali reati (che con
il commercio
> hanno ben poco a che fare) sia prevista l'interdizione dall'esercizio
dell'
> attività di commercio, e non anche per quelli previsti
dagli articoli
> 623-ter, quater e quinques.
>
> Si richiede pertanto l'inserimento di tali articoli
nel corpo del Libro
> II - Titolo XII-Bis - DEI DELITTI CONTRO GLI ANIMALI - art.
623-quater,
> Maltrattamenti, e la conversione della pena da arresto a
reclusione.
>
> 11)Articolo 3.
>
> In tale articolo, il non riferire all'autorità
giudiziaria la cura di
> animali dovuta a lesioni riferibili ai reati previsti dalla
presente legge è
> punibile solo per i veterinari, escludendo quindi medici,
infermieri, e
> chiunque altro effettui l'intervento!
> Si richiede che l'omessa dichiarazione sia
perseguibile per chiunque presti
> le suddette cure.
>
> 13)Articolo 4.
>
> Sono previste attività formative dello Stato e delle
Regioni per una
> effettiva educazione degli alunni in materia di etologia e
rispetto degli
> animali .
> Si chiede di precisare meglio:
> al comma 1
> associazioni animaliste onlus o agli enti....enti
individuati.......
>
> 14)articolo 6
> Si chiede di precisare meglio:
> associazioni animaliste onlus o agli enti....enti
individuati.......
>
> 15)si richiede infine di reintrodurre il
divieto di macellazione rituale
>
> ringraziando per l'attenzione
> auguriamo buon lavoro
>
> Maria Grazia Barbieri/ LIDA sez. di Genova
>
> Bruno Fedi-CRCSSA/Centro Ricerca Cancro Senza
Sperimentazione Animale
>
>
> Beppe Maltese-RLA Referendari Libertari Animalisti
>
> Lucio Di Carlo- PATTT/Partito Animalista Transversale>
Ø
> Emilia Barbieri/Club Pannella per i Diritti degli
Animali
Ø
Ø Giovanni Porta/LIDA Lega Italiana dei Diritti dellanimale_
Ø
Ø
Genova -domenica 9 marzo 2003______________________________
>
PATTT CRCSSA/ONLUS
COM UNICATO STAMPA
OGGETTO:MANIFESTAZIONE pro MACACHI
Domani dalle ore 16-manifestazione davanti ai laboratori PHARMACIA di NERVIANO (MI)- in via PASTEUR-
a difesa dei macachi /beagles e altri animali ivi stabulati per vivisezione e conseguente soppressione-
il macacho specie protetta in Europa/sacra in Asia diventa in Italia CAVIA da sperimentazione per una ricerca- quella su modello animale-anacronistica e scientificamente confutabile rispetto alle nuove metodiche dai risultati sicuri per luomo oltrechè più economiche per i cittadini contribuenti
saranno presenti il PATTT partito
animalista trasversale / il
maria grazia barbieri/cell. 3355454609
Cari tutti,
l'iniziativa che vi propongo questa volta e' un po'
diversa dal solito, perche' non si tratta di
scrivere lettere di protesta.
Si tratta invece di far conoscere ai veterinari il:
"Manifesto dei Veterinari italiani per i Diritti degli
Animali"
Si tratta di un documento che puo' essere sottoscritto
dai veterinari che si riconoscono nei principi in
esso enunciati.
Lo scopo e' di mettere in contatto tra loro i
Veterinari che sono convinti che il loro primo dovere
sia quello di lavorare "per gli animali", in modo da
formare delle sinergie che possano portare ad
iniziative in favore degli animali stessi.
I promotori dell'iniziativa sono:
Enrico Moriconi, Massimo Tettamanti, Ciro Troiano
Questo Manifesto e' stato redatto qualche mese fa,
ma, perche' l'iniziativa abbia successo, bisogna
che ciscuno di noi la diffonda il piu' possibile.
Quasi tutti abbiamo almeno un animale in casa, e
quindi un veterinario di fiducia.
Quello che vi chiedo e' di stampare la lettera
di presentazione, il Manifesto, e il modulo di
adesione, che trovate sul sito
http://www.novivisezione.org/veterinariDA
e di portare il tutto, di persona, al vostro
veterinario, la prossima volta che avete occasione
di andarci, chiedendogli di leggere di cosa si
tratta e di aderire, se interessato.
Un altro attore importante per la diffusione
dell'iniziativa sono le delegazioni locali
delle associazioni animaliste o protezioniste,
specie quelle che gestiscono canili o gattili
(ma anche le altre), che sono sempre in contatto
con alcuni veterinari piu' sensibili della
norma verso i diritti degli animali.
A questi veterinari andrebbe proposta l'adesione
al Manifesto, semplicemente facendo loro avere
la documentazione di cui sopra.
Chiedo quindi a tutti voi, come singoli, e come
volontari di associazioni animaliste, di attivarvi
per diffondere tra i veterinari questa iniziativa,
e di dare quanta piu' pubblicita' possibile a
questo messaggio.
Ricordate: siete VOI, in prima persona, che dovete
farlo, se pensate che questa iniziativa sia utile.
Si tratta solo di impiegare 5 minuti per stampare
le pagine necessarie, e altri 5 minuti per parlare
col vostro veterinario la prossima volta che ci
andate.
l'ospitalità e l'assistenza ad Aliosha ragazzo ucraino affetto da leucemia: unica speranza l'ospedale Gaslini/Genova
Al Presidente della Repubblica Italiana
AL Ministro della salute
AL Parlamento Italiano
Al Parlamento Europeo
PETIZIONEPER LA
RICERCA SENZA SPERIMENTAZIONE ANIMALE
noi sottoscritti
1)preso atto delle numerose malattie
iatrogene(conseguenza dei farmaci somministrati) ad esito anche
letale (lipobay ecc.)da addebitare alla ricerca , attualmente
prioritariamente se non esclusivamente finanziata, basata su
vivisezione e sperimentazione animale
2)preso atto del continuativo ritiro dal
commercio di farmaci (conseguenza della stessa ricerca) dannosi
quando anche non letali per luomo
3)consapevoli della validità scientifica
di metodiche di ricerca a tecnologia avanzata che, senza
lutilizzo del modello animale,danno risultati decisivi e
privi di rischi per la nostra salute
chiediamo
di devolvere tutti gli sforzi anche
economici della collettività italiana ed europea
a sostegno e promozione della ricerca
senza sperimentazione animale
scientificamente valida e al passo con i
tempi,
dai risultati immediatamente applicabili
alluomo
senza rischi per la nostra salute
rispondente allattuale
attenzione alla condizione animale
la sola ricerca eticamente
accettabile
noi sottoscritti:
nome
Via------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Città--------------------------------------------------------------------------------------------------------------
TEL.---------------------------------------------------------------------------------------------------
E.MAIL-----------------------------------------------------------------------------------------------
SCRIVETE (basta anche un copia incolla della lettera tipo in
inglese che
trovate in
seguito)
o
TELEFONATE ALLA AMBASCIATA NORVEGESE IN SVIZZERA E ALL'ENTE
DEL
TURISMO NORVEGESE.
ECCO GLI INDIRIZZI:
AMBASCIATA NORVEGESE IN ITALIA:
emb.rome@mfa.no
AMBASCIATA NORVEGESE IN SVIZZERA:
Embassy of Norway / Norge
Chancellery
Bubenbergplatz 10
P.O.Box
3011 Bern
Phone:
Fax: +41 (0)31 310 55 50
(purtroppo non ho trovato l'indirizzo internet)
UNO DEI PRINCIPALI TOUR OPERATOR CHE SI OCCUPA DELLA NORVEGIA:
info@seiviaggi.it
PRINCIPALE ENTE DEL TURISMO DELLA CAPITALE NORVEGESE:
oslo@visitoslo.com
STORICA COMPAGNIA DI NAVIGAZIONE NORVEGESE:
booking@ovds.no
ENTE DEL TURISMO DELLE ISOLE LOFOTEN:
lofoten@lofoten.info
UNA DELLE PRINCIPALI COMPAGNIE AEREE NORVEGESI
reservation.it@finnair.com
LETTERA TIPO:
Dear Sir and Madam,
I write as a potential tourist who intends to cancel any
immediate or future
plans to visit Norway.
I would like to express all my deep disappointment about the
reintroduction
of the barbaric seal hunting in Norway: there is no justification
for this
brutal, cruel and inhumane slaughter.
If the Norway Government will not stop this massacre, I'll refuse
to visit
your country and I'll ask my parents and friends to do the same.
I hope that you will change your mind and put an end to
this slaughter
that
disgusts the world.
Yours sincerely,
nome e cognome.
Programma animalista essenziale
della lista civicaREFERENDARI LIBERTARI ANIMALISTI
(scrivete le vostre riflessioni/proposte
1-consegna a domicilio( dei volontari segnalati da associazioni )continuativa e sistematica di quanto occorrente per SFAMARE /CURARE colonie feline
agevolazioni fiscali ai detentori domestici
delle fasce deboli
2)ricerca soluzioni alternative pratica
tatuaggio:
costituzione anagrafe
informatizzata
iscrizione su libretto sanitario del
capofamiglia dei domestici
3)CORRIDOI DI ARENILE PUBBLICO/DEMANIALE
adibiti al TRANSITO e SOGGIORNO animali BALNEAZIONE
4)trasformazione attuale canile municipale
in struttura di Pronto Soccorso e rifugio transitorio per
convalescenze/incidentati /sequestrati ecc.
5)creazione struttura IDONEA
allaccoglienza di animali anche di grossa taglia(cavalli/vitelli/ecc.)sequestrati/anziani/malati
ecc. e a lungo SOGGIORNO animali non adottabili
6)contenimento randagismo attraverso
interventi continuativi di sterilizzazione gratuita
7) interventi di educazione ambientale
nella scuola di ogni ordine e grado a partire dalla prima
infanzia/promozione corsi abilitanti allesercizio di
guardia ecozoofila (con accesso anche macelli e stabulari)
8)trasferimento/sterilizzazione cinghiali/caprioli
9)limitazioni calendario venatorio e
specie ammesse
10)rispetto rigoroso normativa U.E. in
merito e in particolare su
a)trasporto animali da macello
b)tecniche di stordimento/soppressione
animali da macello
c)benessere animali in cattività
11)conversione progressiva allevamenti
intensivi in allevamenti secondo natura
RICERCARE PER
PROGREDIRE
se si ricerca per sapere, per conoscere ciò che avviene nell'uomo,si deve ricercare sull'uomo.
la ricerca su animali ,infatti,non da risultati certi:per avere la certezza, la ricerca deve essere ripetuta sull'uomo: perchè allora si fa ricerca su animali?per ottenere denaro pubblico e privato, con il pretesto di risultati"promettenti"//oppure per fare carriera,accumulando "pseudoricerche"-in entrambi i casi, si tratta di una truffa vera e propria nei confronti della colletività- le pseudoricerche, possono essere taciute,se non si ottengono i risultati sperati;possono venire "interpretate"(e cioè si fa loro dire ciò che si vuole);possono indurre in errore e far scartare vie di ricerca che sarebbero state produttive-
la prova più evidente di quanto è stato detto.sono le ricerche effettuate su esseri umani,a pagamento,che molte indusrie compiono in svizzera e che sono state oggetto di una serie di trasmissioni sulle reti TV nmazionali-
altre industrie ,invece,non fanno questi test: la prova sugli umani viene fatta direttamente sui consumatori ignari,anzi paganti-qual è la via da seguire? ovviamente la sperimentazione sull'uomo è ripugnante per le nostre coscienze ed è per questo che l'opinione pubblica è favorevole alla sperimentazione su animali-
l'opinione pubblica viene tenuta all'oscuro della verità ed è emotivamente colpita dall'alternativa rappresentata dalla sperimentazione sull'uomo-
l'opnione pubblica non viene informata che non occorre "sperimentare sull'uomo",come individuo.la sperimentazione può essere fatta su celluile e tessuti umani di cui possediamo una quantità incommensurabile che,abitualmente,viene distrutta.
sperimentando sulle cellule e sui tessuti si sono ottenuti tutti i grandi progressi della medicina degli ultimi anni. tutti sono stati ottenuti sulle cellule ,sui geni, portando alla scoperta delle "staminali",portando all'identificazione delle loro molteplici applicazioni, aprendo il grande capitolo dei trapianti cellulari e delle modificazioni del patrimonio genetico.
ottenuto un qualunque risultato favorevole sulle cellule si potrà ,allora, sperimentare su individui completi,non diversamente da come si fa oggi.
la ricerca su animali è un metodo del passato,antiquato,grossolano,che da risultati per approssimazione, per "somiglianza e analogia"-
questo metodo consente di chiedere allo STATO cioè a noi,o a cittadini singoli e ignari,grandi somme per debellare il cancro, l'AIDS,le malattie genetiche ecc. ecc.
in sostanza tutti veniamo illusi da false speranze. decine di migliaia di farmaci contro il cancro sono stati sperimentati su animali portando talvolta a scartarne alcuni ,inefficaci sull'animale,rivelatasi poi efficaci sull'uomo, ma procurando sempre e comunque , denaro e potere ai cosidetti sperimentatori.
il metodo di ricerca su animali è
antiscientifico,immorale, ma è anche una truffa
Bruno Fedi/professore /Roma La Sapienza/primario ospedaliero/coordinatore nazionale CRCSSA CENTRO RICERCA CANCRO SENZA SPERIMENTAZIONE ANIMALE/membro LIMAV/lega internazionale medici contro la vivisezione
lunedì 5 maggio 2003
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PATTTPARTITO ANIMALISTA TRANSVERSALE ++LIDA
PETIZIONE - PER balneazione dei cani
al Parlamento Europeo/al ParlamentoItaliano
ai Sindaci/ai Presidenti di provincia/ai Presidenti di regione
noi sottoscritti chiediamo una normativa che garantisca la balneazione ai cani anche attraverso "CORRIDOI di accesso al mare" nei pubbilci arenili e incentivi la creazione di spiagge "per cani"-questo perchè le varie lodevoli "campagne contro gli abbandoni" non vengano VANIFICATE da una situazione che -nei fatti- rende IMPOSSIBILE portare con sè un cane nella maggior parte delle località marine
noi sottoscritti:
I. Purpose,
Rationale and Scope
This petition seeks a change in US Food and Drug Administration (FDA) policy that would require, and not merely permit or recommend, that pharmaceutical companies, device manufacturers, and other entities regulated by the FDA submit data only from scientifically satisfactory non-animal alternatives, and in lieu of corresponding animal test methods, whenever such scientifically satisfactory alternatives are available.
Although there are sound scientific, economic and ethical reasons why the use of scientifically satisfactory non-animal methods should be mandatory, there is little effective incentive or support for researchers, businesses, regulatory agencies and educators to adopt them, or to develop new ones.
In contrast to
the
Absent similar
legislation in the
Nevertheless, there are effective steps the FDA can take toward this goal under its current authority, while additional efforts proceed to produce the requested mandate. These are reflected in the specific actions requested in Section VI of this Executive Summary. The purpose of this petition is to seek the mandate outlined in the first paragraph of this section, by whatever combination of regulatory, rule-making, and legislative measures may be required.
II. Current Practice Advantages, Validation and Regulatory Approval of Alternative Methods
Non-animal methods spare significant numbers of animals from pain and distress, are often less costly and time-consuming, and may require lower investment in personnel and other resources. Most importantly, they have more predictive value and specificity to the human condition.
Examples of the
superior predictive value of non-animal tests include the
Multicenter Evaluation of In-Vitro Cytotoxicity (MEIC),
Evaluation-guided Development of In-vitro Test batteries (EDIT)
and ACuteTox projects in
Animal tests,
many of which have been in use for decades, have never been
formally validated. Despite this, a bias persists towards them
and, with no true gold standard available, they have typically
been used as the default standard against which non-animal tests
are judged. In vitro data therefore show only a 70 to 80%
correlation with animal data due to the latters natural
variance, and so may appear inferior to animal tests due
to the biological variability in the animal paradigm.
Twenty
alternatives have been successfully validated by the European
Centre for the Validation of Alternative Methods (ECVAM), 10 of
which have gained regulatory acceptance. In the
III. Costs and Problems Associated with Animal Use
Extrapolating
across species is a tenuous enterprise. Animal test data are
undermined by species differences in anatomy, organ structure and
function, toxin metabolism, chemical absorption, and mechanisms
of DNA repair, and compounded by additional variables introduced
by demographics and husbandry.
These problems
manifest repeatedly when attempting to apply animal data to human
clinical conditions: examples include Hormone Replacement Therapy
(HRT); development of HIV protease inhibitors; Vioxx and other
COX-2 inhibitors; teratology studies; harmful effects of smoking;
significant clinical problems with drugs including non-steroidal
anti-inflammatories (NSAIDs), antibiotics, anti-virals,
antidepressants, and cardiovascular medications among others.
Many safe human drugs would not survive animal testing today
because of severe or lethal toxicity in some species, such as
penicillin, acetaminophen and aspirin. More than 80 AIDS vaccines
have failed in human trials, and over 4,000 studies have been
reported demonstrating the efficacy of more than 700 drugs in
animal models of stroke none of the approximately 150 of
these tested in humans has shown human benefit.
Ninety-two
percent of drugs that enter clinical trials following extensive
animal testing fail to progress and gain approval for marketing.
Of the 8% that do not fail, over half are recalled or relabeled
post-marketing due to unforeseen, or worse than expected, adverse
events. Levels of discordance between results from animals and
humans run at between 67 and 96%.
Recent
examinations of animal trials have shown they often run concurrently
with human studies, and the results are often conflicting; that
there is a poor correlation of cancer risk between assessments
carried out by the US EPA and the International Agency for Cancer
Research (IARC); and that transgenic animal models frequently
fail to duplicate human symptoms characteristic of many
conditions, let alone to enable scientists to elucidate the
molecular processes underlying those diseases.
There are also
economic advantages to replacement methods. For example, the
DakDak test (used to measure the efficacy of sunscreens in
preventing skin damage) can provide data for five or six products
at less than half the cost of testing one product in animals. The
current gold standard for testing a chemical to
determine if it is carcinogenic is the rodent bioassay, which
takes around five years from planning to evaluation and review,
at a cost of up to $4 million or more per substance. In the EU
the REACH (Registration, Evaluation and Authorization
of CHemicals) program is projected to consume up to 13 million
animals at a cost of $11 billion US dollars. In vitro
screening allows companies to identify promising test materials
in a cost- and time-efficient manner before progressing to
expensive human trials. Additionally, non-animal methods save on
various hidden costs associated with animal methods including
animal procurement, maintenance and husbandry, and hazardous
waste disposal. Finally, costly legal claims against companies
that rely heavily on animal data may become more commonplace. For
example, the pharmaceutical company Merck is currently facing
litigation for improperly relying on animal tests to show that
its painkiller Vioxx was safe for humans.
Other factors
resulting in the inherent suffering of animals used in testing
include the manner in which animals are housed, transported and
supplied. Common laboratory routines have been shown to cause
pronounced stress, and links between such stress and the
development of behavioral stereotypies (which are believed to
reflect animal suffering) are well established.
IV. The Law in the
The potential for animals to suffer pain and distress in experiments was implicitly acknowledged with the passage of the Animal Welfare Act in 1966. Since that time, multiple amendments to the AWA, along with other policies and guidelines designed to improve the legal protection of animals in laboratories, have all sought to reduce animal suffering in research and testing, and have led to policies and guidelines that promote the development and use of animal replacement methods.
Of particular note is the 1993 NIH Revitalization Act, which mandates the need for eliminating and reducing the use of animals in research. The law calls for the National Institutes of Health to conduct or support research into methods of biomedical research and experimentation that do not require the use of animals, as well as for reducing the number of animals used in research.
Directive 86/609
by the Council of Europe is widely acknowledged as a primary
factor responsible for
V. Scientific and Public Support
It has been
shown repeatedly that the American public is uncomfortable with
animal testing, particularly when it involves animal pain and
distress, and/or the testing of non-essential products. As a
publicly funded organization, the FDA has a duty to use public
monies in a cost-effective manner, and is obliged to address the
concerns of the American population.
According to
polls, 75% of Americans disapprove of all animal research and
testing that causes severe pain and distress, and one-third
object to all animal experimentation. Testing procedures account
for the vast majority of animals reported in the highest
categories of pain and distress, underscoring the importance of
replacing animal use in regulatory toxicity testing. These
prevailing sentiments suggest widespread public support for the
aim of this petition: that replacement methods be required
when they are available and proven effective.
Broad
scientific support for non-animal methods is evident in the sort
of language being drafted for relevant legislation, in their
growth and diversification, and in the number of scientists and
scientific organizations supporting them.
VI. Conclusion
and Action Requested
The time is
optimal for regulatory and legislative changes in the use of
animals for preclinical drug and device testing. As long as US
laws and FDA regulations do not provide a mandate to move forward
in this area, there is little incentive for improvement from the
current suboptimal preclinical testing methods. There are many
sound humane, scientific and economic reasons for replacing
animal methods with scientifically satisfactory alternatives, and
there are legislative precedents for doing so in Europe and in
the
We request the
FDA to promulgate a regulation to mandate that:
An animal
experiment should not be performed if another scientifically
proven (by any reputable authority, such as ECVAM) method of
obtaining the results, not involving the use of animals, exists.
Exceptions to the use of scientifically satisfactory* methods instead of the animal tests they
replace will require submission of adequate justification to the
appropriate regulatory body in each ICH member constituency (the
We specifically request that the FDA include in its reply to this
petition any legal or regulatory reasons why this request cannot
be achieved, and the appropriate steps necessary to provide any
necessary authority to the FDA.
Pending
resolution of any such legal or regulatory constraints, we
request that the FDA promote the intent of the regulation
proposed in this petition as permitted under its current
authorizations, as follows:
A. The FDA
should develop and implement standardized procedures requiring
that its drug and device application reviewers accept as valid
and sufficient any and all data submitted using scientifically
validated alternatives to animal test methods. Individual
reviewers must not require additional animal test data in such
instances, or applicants will unnecessarily include such data in
initial applications so as to avoid approval delays.
B. The
FDA should use the strongest possible language in its industry guidelines
regarding the acceptability and sufficiency of scientifically
satisfactory non-animal alternatives, clearly indicating that the
FDA requires only the non-animal data and does not require (and
will not request) any corresponding animal test data. If the
agency believes that the term required is proscribed under
current authorizations, then terms such as strongly
recommended or strongly preferred should be used
rather than terms such as acceptable or permissible.
C. The FDA
should institute a policy that designates as scientifically
satisfactory any and all non-animal alternatives meeting
the definition in this section, above.
D. The FDA
should support and participate in efforts to obtain any
additional legal or regulatory authorizations required to permit
the FDA to mandate the specific use of scientifically
satisfactory non-animal alternatives, and to exclude the
submission of animal test data when such alternatives are
available.
E. The
FDA should support and participate in efforts to obtain adequate
funding targeted specifically at the development and utilization
of its extensive human drug database as a particularly effective
method for improving preclinical and clinical drug testing and
public safety, informing FDA decisions regarding content of new
drug or device applications, and replacing animal test methods
with scientifically satisfactory non-animal alternative methods.
*
Scientifically satisfactory means validated as
an acceptable alternative to one or more animal tests currently
in use, as evidenced by approval and enactment by any of the
parties participating in ICH (the USA, the EU, and Japan), or
by the FDA itself.